LECCE: infarto in Tribunale, i presenti non riescono ad usare il DAE
Un defibrillatore in dotazione che nessuno è riuscito a far funzionare e una barella che non entra in ascensore e che costringe i soccorritori a salire sei piani a piedi: è la disavventura accaduta in mattinata nel Palazzo di Giustizia di Lecce, dove un commesso del tribunale di 45 anni è stato colto da un infarto mentre trasportava faldoni.
Una volta arrivati al sesto piano, i sanitari hanno potuto usare il defibrillatore con il quale hanno rianimato l’uomo che è stato portato al piano terra su un telo. Il commesso è stato condotto all’ospedale “Vito Fazzi” del capoluogo salentino per accertamenti.
Una notizia che dimostra quanto sia importante la corretta manutenzione del macchinario e la presenza di personale formato negli edifici dove è installato un defibrillatore.